Zhujiajiao in cinese 朱家角 è una famosa “water city” un piccolo ma pittoresco villaggio a circa 40km dalla metropoli di Shanghai. La cittadina antica si snoda tra piccole viette e ponti, corsi d’acqua e paesaggi suggestivi.
Se state programmando il vostro viaggio a in Cina potete leggere i miei articoli:
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Qui potete ritrovare un po’ di fascino dell’antica Cina, un’atmosfera di altri tempi, potete perdervi tra le viette un po’ come a Venezia, fare un giro con le tipiche barche del posto e guardare il villaggio con altri occhi.
Come arrivare a Zhujiajiao
(aggiornato a dicembre 2018)
Potete raggiungere la cittadina con il taxi, con l’autobus, oppure grazie alla nuova linea della metro n°17.
Metro. Linea 17 fermata Zhujiajiao New Town. Se partite ad esempio da People Square il percorso dura circa 75 minuti. Una volta arrivati camminate per 10/15 minuti seguendo le indicazioni. In alternativa alla fermata metro ci saranno numerose persone che vi chiederanno se volete raggiungere la città sull’acqua con un giro in risciò.

Autobus. Io ho preso autobus Huzhu Express Line (n°48) dalla fermata vicino a People’s Square, Pu an lù, yán’an dong lù (普安路延安东路) costo del biglietto per Zhujiajiao è di circa 12yuan.
Il viaggio in autobus dura circa un’oretta.
Esiste anche un altro autobus Huzhu Special Line. Costo del biglietto: 8 yuan e ci mette dai 90 ai 120 minuti.
Ci sono anche altre linee e autobus che vi possono portare alla città sull’acqua, vi consiglio di chiedere aiuto al vostro hotel, o all’Ufficio turistico situato nel Bund quale sia la fermata o il modo più rapido.
Vi ricordo che in Cina Google map, come altri siti e servizi (Whatsapp, Facebook, Gmail…) sono bloccati poiché censurati. Per accedere a questi servizi dovrete scaricarvi una VPN, io uso Express VPN. Se, invece, non avete internet consiglio di scaricare delle mappe offline.
ZHUJIAJIAO
L’ingresso al villaggio sull’acqua di Zhujiajiao è gratuito, non serve pagare il biglietto per girare tra le vie e i ponticelli, entrare nei negozietti di souvenir, farsi trasportare dai profumi della cucina cinese, e magari alla fine riposarsi in una tipica casa del tè.
Questa città antica è caratterizzata da circa una trentina di ponti che collegano tra di loro le isolette, e da canali solcati da tipiche barche in legno. Il ponte principale e uno dei più antichi è il Fangsheng bridge, lungo 70m e alto 5,8m, è caratterizzato da grandi archi. È spesso molto affollato, perché in una posizione strategica per fotografare i canali della città.
Il modo migliore per visitare la città forse è proprio dai canali.
Una volta arrivati al villaggio all’Ufficio Turistico vi potranno spiegare che, ingresso alla città e gratuito, ma esistono anche tre tipi di itinerari a pagamento, che vanno dai 30 agli 80 RMB a persona.
- Prima opzione. Costo del biglietto RMB 30, con inclusi 4 punti di interesse: il Tongtianhe Medicine Shop, Ufficio Postale della Dinastia Qing, Galleria Y-Art Gallery, e Giardini Kezhi.
- Seconda opzione. Costo del biglietto RMB 60, con inclusi 8 punti di interesse: il Tongtianhe Medicine Shop, Ufficio Postale della Dinastia Qing, Galleria Y-Art, Giardini Kezhi, Tempio City God, Yuanjin, Handwork Exhibition Hall, Quanhua Art Hall.
- Terza opzione. Costo del biglietto RMB 80, con inclusi 8 punti di interesse e un tour dei canali con la tipica imbarcazione.
Io ho scelto la terza opzione, quella da RMB 80. Questo itinerario quindi comprendeva la visita alle diverse attrazioni, più il giro in barca.
Se siete interessati a fare il giro in barca e a visitare la città da questa prospettiva vi consiglio vivamente di acquistare quest’itinerario, considerando che solo il tour in barca acquistato in uno dei piccoli porti vi costerà comunque 80RMB, ma non avrà compreso biglietto alle altre attrazioni come i Giardini Kezhi, Tempio di Yuanjin, la galleria Y-Art… e molto altro. L’ingresso a queste attrazioni è comunque possibile senza acquistare nessuno degli itinerari proposti tramite pagamento del biglietto all’entrata.
Io ho acquistato il biglietto da 80 RMB e non me ne sono pentita. Certo il tour in barca è molto turistico… ma vale la pena vedere la città da questa prospettiva.

A Zhujajiao potete respirare ancora un po’ di quell’atmosfera tipica della Cina antica, il tempo sembra essersi fermato. Camminando per le piccole viette potete riassaporare un po’ di magica atmosfera: osservare lo street food, farvi avvolgere dal mix di profumi e odori della cucina cinese, ascoltare la gente del posto suonare antichi strumenti musicali. Qui potete rifugiarvi se volete scappare dalla caoticità delle metropoli come Shanghai, qui potete rifugiarvi se volete respirare un’aria e un’atmosfera diversa.
Non potete sicuramente perdere una visita alla Ancient Street, una delle vie più vecchie e meglio preservate di Zhujiajiao. Lunga circa un chilometro, è circondata da palazzi antichi risalenti alle dinastie Ming e Qing.
Un mio consiglio è quello di evitare le visite durante il week-end, in quanto la città diventa un’attrazione turistica molto gettonata, e rischia di esser troppo affollata per poter godere della sua vera atmosfera.
C’è da dire che questa piccola cittadina antica, ormai divenuta località turistica, è caratterizzata anche da aree ormai in completo degrado, tralasciate e abbandonate, che invece dovrebbero essere tutelate e più protette come un vero patrimonio. Modernità, metropoli e alti grattacieli stanno lasciando sempre meno spazio a quelle che erano aree più tradizionali e più tipiche, penso dunque che quanto sia rimasto come testimonianza della vera Cina e della tradizione debba essere in qualche modo salvaguardato e protetto.
Qui al villaggio potete trovare numerosi ristoranti cinesi, case per degustare diversi tipi di tè, ma anche molto street food tipico. Nell’ultimo periodo è stato oggetto di costruzione anche una parte moderna e nuova attigua al villaggio. Qui gli edifici sono in stile moderno e “occidentale”, qui potete trovare Starbucks Caffè, e altri bar e ristoranti con menù più “occidentali”.

Nonostante tutto io sono rimasta positivamente colpita e toccata da questa cittadina, da come qui a pochi chilometri dalla megalopoli di Shanghai, si possa respirare un’atmosfera diversa più “lenta” e ammirare con occhi diversi anche le cose più semplici.
Questo per me è stato una scoperta non solo in un posto nuovo, ma anche un viaggio nel tempo e un viaggio all’interno di me stessa, che mi ha permesso di vedere e percepire coma la Cina sia spesso un insieme di contraddizioni, di contraddizione affascinanti e spesso misteriose.
E voi avete altre piccole cittadine del cuore, che vi hanno permesso di viaggiare nel tempo?
Mi piace il tuo style personalizzato, le foto sono bellissime! Continua “story telling”, con i tuoi occhi, con il tuo cuore, più personali è più universali!
Grazie millle! Sono contenta che ti sia piaciuto l’articolo e il mio stile 🙂 A presto. Martina
Il tuo post, così particolare e invitante, mi ha ricordato una cittadina non lontana da Hangzhou, in Cina, dove ancora si respira l’atmosfera del passato. Ci sono stata anni fa e – vergogna – non ricordo il nome. Non l’ho annotato, persa com’ero a godermi questo scorcio di vecchia Asia… e continuo a pensarci. Perciò ho apprezzato in modo particolare la tua descrizione di Zhujajiao e le splendide foto (sono ravioli quelli nel bambù?) 🙂
Ciao! Grazie mille per il tuo commento mi fa molto piacere! 🙂 Come cittadina dall’atmosfera simile a Zhujiajiao, vicino ad Hangzhou conosco Wūzhèn.. può essere che tu sia stata lì? 😉 C0munque quelli dentro il bambù erano dei buonissimi ravioli! 🙂
Bravissima, hai trovato il nome!!! Grazie davvero, era proprio Wūzhèn… e adesso ho una gran voglia di quei ravioli!
Sembra molto carina ed a tratti anche romantica questa cittadina.
Ma che meraviglia questo villaggio!!!