Zhujiajiao (in cinese 朱家角) è una delle più famose “water city”, ovvero un piccolo ma pittoresco villaggio sull’acqua a circa 40km dalla metropoli di Shanghai. La cittadina antica si snoda tra piccole viette e ponti, corsi d’acqua e paesaggi suggestivi. È la meta ideale per una gita di mezza giornata o una giornata intera da Shanghai.
Qui potete ritrovare un po’ di fascino dell’antica Cina, un’atmosfera di altri tempi, potete perdervi tra le viette un po’ come a Venezia, fare un giro con le tipiche barche del posto e guardare il villaggio con altri occhi.

Se state programmando il vostro viaggio a in Cina potete leggere i miei articoli:
- Cosa vedere a Shanghai: consigli e informazioni
- Dove dormire a Shanghai
- Come organizzare un viaggio in Cina
Come arrivare a Zhujiajiao
(aggiornato a dicembre 2023)
Zhujiajiao è una vivace cittadina che vanta più di 1500 anni di storia dato che un primo mercato e agglomerato nella zona c’era già durante la dinastia Song mai poi questo è diventato una città durante la dinastia Ming. Ora ci sono più di 36 ponti pietra che collegano tra di loro le zone della città caratterizzate da edifici delle dinastie Ming e Qing. Questa cittadina si può raggiungere in metro, in taxi (Didi) o in bus.
Metro. Linea 17 fermata Zhujiajiao New Town. Se partite ad esempio da People Square il percorso dura circa 75 minuti. Una volta arrivati camminate per 10/15 minuti seguendo le indicazioni. In alternativa alla fermata metro ci saranno numerose persone che vi chiederanno se volete raggiungere la città sull’acqua con un giro in risciò.

Autobus. Huzhu Express Line (n°48) dalla fermata vicino a People’s Square, Pu an lù, yán’an dong lù (普安路延安东路) costo del biglietto per Zhujiajiao è di circa 12yuan. Il viaggio in autobus dura più di un’oretta.
Ci sono anche altre linee e autobus che vi possono portare alla città sull’acqua, vi consiglio di chiedere aiuto al vostro hotel, o all’Ufficio turistico situato nel Bund quale sia la fermata o il modo più rapido.
Vi ricordo che in Cina Google come altri siti e servizi (WhatsApp, Facebook, YouTube, Gmail…) sono bloccati. Per accedere a questi servizi dovrete scaricarvi una VPN o meglio ancora acquistare un servizio eSim come quello di Holafly. Google Map, però, non è il servizio migliore per navigare, buone alternative sono Mappe di iPhone o Maps.me per Android.
Un’altra alternativa è raggiungere la città con un taxi oppure un Didi (equivalente di Uber) che si può chiamare tramite l’apposita app oppure tramite Alipay (Transport -> Taxi). Lì potete fare anche una simulazione dei costi dal vostro hotel a Zhujiajiao.
ZHUJIAJIAO


L’ingresso al villaggio sull’acqua di Zhujiajiao è gratuito, non serve pagare il biglietto per girare tra le vie e i ponticelli, entrare nei negozietti di souvenir, farsi trasportare dai profumi della cucina cinese e magari alla fine riposarsi in una tipica casa del tè.
Questa città antica è caratterizzata da circa una trentina di ponti che collegano tra di loro le diverse aree e da canali solcati da tipiche barche in legno. Il ponte principale e uno dei più antichi è il Fangsheng bridge, lungo 70m e alto 5,8m, è caratterizzato da grandi archi. È spesso molto affollato, perché in una posizione strategica per fotografare i canali della città.


Come già accennato l’ingresso alla città è totalmente gratuito mentre bisogna pagare un biglietto per accedere ai siti di interesse che comprendono antichi edifici e case.
Io ho preso un biglietto cumulativo da RMB 80 che permette di accedere a 5 punti di interesse (Giardini Kezhi, City God Temple, The Garden of Inseparable hearts, Galleria He Long, Yuan Jin Buddhist Temple). L’ingresso a queste attrazioni è comunque possibile senza acquistare nessuno degli itinerari proposti tramite pagamento del biglietto all’entrata. Sono pochissimi i cinesi che acquistano il biglietto d’entrata ai ma secondo me vale la pensa perché soprattutto i giardini sono belli! Per questo se volete fare una visita più tranquilla e fuori dagli itinerari battuti consiglio di prendere il biglietto cumulativo che vi porta a visitare siti di interesse meno frequentati.
Un altro modo per visitare la città forse è proprio dai canali. Si può fare il giro sulla classica imbarcazione e ammirare la città dall’acqua. Un’attività senza dubbio turistica ma che potrebbe essere divertente.


A Zhujajiao prendete le stradine secondarie quelle meno affollate e potete respirare ancora un po’ di quell’atmosfera tipica della Cina antica, il tempo sembra essersi fermato. Camminando per le piccole viette potete riassaporare un po’ di magica atmosfera: assaggiare lo street food, farvi avvolgere dal mix di profumi e odori della cucina cinese, ascoltare la gente del posto suonare antichi strumenti musicali.



Non potete sicuramente perdere una visita alla Ancient Street, una delle vie più vecchie e meglio preservate di Zhujiajiao e Bei Dajie (North Street), lunga circa un chilometro, è circondata da palazzi antichi risalenti alle dinastie Ming e Qing.
Un mio consiglio è quello di evitare le visite durante il week-end, in quanto la città diventa un’attrazione turistica molto gettonata, e rischia di esser troppo affollata per poter godere della sua vera atmosfera.



Qui al villaggio potete trovare numerosi ristoranti cinesi, case per degustare diversi tipi di tè, ma anche molto cibo tipico. Nell’ultimo periodo è stato oggetto di costruzione anche una parte moderna e nuova attigua al villaggio. Qui gli edifici sono in stile moderno e “occidentale” e potete trovare Starbucks e altre catene internazionali.

Nonostante tutto io sono rimasta positivamente colpita e toccata da questa cittadina, da come qui a pochi chilometri dalla megalopoli di Shanghai, si possa respirare un’atmosfera diversa più “lenta” e ammirare con occhi diversi anche le cose più semplici.
Questo per me è stato una scoperta non solo in un posto nuovo, ma anche un viaggio nel tempo e un viaggio all’interno di me stessa, che mi ha permesso di vedere e percepire coma la Cina sia spesso un insieme di contraddizioni, di contraddizione affascinanti e spesso misteriose.
Mi piace il tuo style personalizzato, le foto sono bellissime! Continua “story telling”, con i tuoi occhi, con il tuo cuore, più personali è più universali!
Grazie millle! Sono contenta che ti sia piaciuto l’articolo e il mio stile 🙂 A presto. Martina
Il tuo post, così particolare e invitante, mi ha ricordato una cittadina non lontana da Hangzhou, in Cina, dove ancora si respira l’atmosfera del passato. Ci sono stata anni fa e – vergogna – non ricordo il nome. Non l’ho annotato, persa com’ero a godermi questo scorcio di vecchia Asia… e continuo a pensarci. Perciò ho apprezzato in modo particolare la tua descrizione di Zhujajiao e le splendide foto (sono ravioli quelli nel bambù?) 🙂
Ciao! Grazie mille per il tuo commento mi fa molto piacere! 🙂 Come cittadina dall’atmosfera simile a Zhujiajiao, vicino ad Hangzhou conosco Wūzhèn.. può essere che tu sia stata lì? 😉 C0munque quelli dentro il bambù erano dei buonissimi ravioli! 🙂
Bravissima, hai trovato il nome!!! Grazie davvero, era proprio Wūzhèn… e adesso ho una gran voglia di quei ravioli!
Sembra molto carina ed a tratti anche romantica questa cittadina.
Ma che meraviglia questo villaggio!!!