Viaggio in Cambogia fai da te: consigli e informazioni

Un viaggio in Cambogia è un’esperienza che volevo da fare da un po’. La Cambogia suscitava in me curiosità e interesse perché era un paese con una storia e una cultura che conoscevo poco. Abbiamo avuto il tempo di visitare solamente due città in Cambogia, la capitale Phnom Penh e Siem Reap, famosa per i templi di Angkor Wat. Ci sarebbe piaciuto vedere di più, ma i giorni a disposizione erano pochi, così abbiamo scelto di vedere almeno due città che hanno molto da raccontare sulla Cambogia

Angkor Wat

Viaggio in Cambogia “fai da te”

Organizzare un viaggio in Cambogia “fai da te” non è così difficile, se prima di partire riuscite a documentarvi e preparvi al meglio per questa bellissima esperienza. Prima di partire, infatti, bisogna studiare bene l’itinerario, le attività da fare, le sistemazioni… e tutto con un occhio al budget. Viaggiare in Cambogia, infatti, non è costoso: gli alberghi, soprattutto i boutique hotel sono carini e puliti a prezzi davvero bassi, così come anche il cibo.

Viaggio in Cambogia Phnom Phen

Visto per la Cambogia

Il visto per la Cambogia potete tranquillamente farlo online nel sito ufficiale www.evisa.gov.kh: costo di 36$.

Il visto fatto online costa qualcosina in più rispetto a quello fatto direttamente in aeroporto (30$ di visto + 6$ di costi ), ma vi permetterà di risparmiare un po’ di tempo una volta arrivati. In internet si può fare solamente il visto turistico, valido per 30 giorni, con una sola entrata a disposizione. Una volta completata la domanda online dovrete attendere due o tre giorni lavorativi, e poi vi arriverà una mail di conferma con il visto, che dovrete stampare.

Se decidete di fare il visto in aeroporto, o in una frontiera di confine al momento di ingresso nel paese, ricordate di portare con voi una o due  fototessere.

VIAGGIO IN CAMBOGIA: ITINERARIO

  • Giorni: 6 notti in Cambogia. Arrivo a Siem Reap (volo da Singapore) e partenza da Phnom Phen (volo per la Malesia con Air Asia).
  • Città visitate: Siem Reap (3 notti) e Phnom Penh (3 notti).
  • Spostamenti interni: Da Siem Reap a Phnom Penh abbiamo preso un minibus, che ci ha messo 6 ore circa. Eravamo gli unici stranieri.
  • Guida: “Cambogia” della National Geographic
  • Internet:
    Viaggio in Cambogia

Noi siamo arrivata a Siem Reap con un volo da Singapore, in molti però arrivano in Cambogia con autobus dalla Thailandia, dal Laos o dal Vietnam. Ci sono molti autobus (di diverse categorie e costi) che collegano la Cambogia ai paesi oltre confine. Per gli spostamenti in Asia consiglio sempre di valutare il sito 12.Go.com.

Atterrare a Siem Reap dopo 4 giorni in una città-stato come Singapore, ci ha molto colpito. Un tuk-tuk è venuto a prenderci in aeroporto e ci ha fatto sfrecciare per le strade cittadine. Il mattino seguente siamo partiti prima delle 5 per andare vedere l’alba ad Angkor Wat. Il primo incontro con la città non poteva che essere più emozionante.

Se arrivate in aereo dall’Italia molto probabilmente il vostro percorso prevederà uno scalo a Bangkok, Singapore oppure Hong Kong. Poi con un volo low cost, con le compagnie asiatiche come Air Asia, sarà facile raggiungere la Cambogia.

Cosa vedere in Cambogia

Sono contenta di non aver limitato il mio viaggio in Cambogia solo ad Angkor Wat, e avrei voluto aver più giorni per fare altre tappe. Non fraintendetemi, Angkor Wat con i suoi templi millenari, è bellissima, ma consiglio di visitare anche Phnom Penh, una capitale che porta i segni della triste storia che ha coinvolto il paese, anche in un passato non molto lontano.

Palazzo Reale Phnom Penh
Palazzo Reale Phnom Penh

Abbiamo visitato il Vietnam qualche mese fa, e la storia vietnamita ci aveva molto colpito. Lì abbiamo visto con i nostri occhi le cicatrici che il paese ancora porta.  Anche questa volta in Cambogia siamo rimasti toccati. Quello che ha fatto il regime dei khmer rossi guidato da Pol Pot, è parte di una storia terribile e triste che ha segnato il paese, in maniera indelebile.

Un altro consiglio che mi sento di dare è quello di uscire un po’ dalle zone più turistiche delle città, per esplorare angoli di vera Cambogia. Pub Street a Siem Reap è una bellissima zona dove passeggiare la sera, e dove si trovano molti locali, ma è ormai più un’area per turisti, un po’ lontana dalla vera realtà del paese.

Viaggio in Cambogia: moneta e costi

La valuta della Cambogia sarebbe il Riel cambogiano, tuttavia viene  ampiamente utilizzato il dollaro americano (specialmente dai turisti), e tutti i prezzi sono espressi in dollari. Dai menù nei ristoranti, ai biglietti dei musei, dagli hotel ai tuk tuk, praticamente tutti esprimono i loro prezzi in euro. Tra le cose che abbiamo notato vi riporto che si paga in dollari dovunque, ma non accettano mai le monete, e che a volte se devono dare il resto  (non avendo monete) ve lo renderanno in riel.

Il budget per il viaggio in Cambogia, come per tutti gli altri viaggi, dipende dal tipo di viaggio che volete fare. Tenete conto, che come in altre città del Sud Est Asiatico mangiare street food è molto economico (anche se spesso richiede un po’ di spirito di adattamento), ma ci sono anche molti piccoli ristoranti locali dove si può mangiare con 5$/6$ a testa.

Viaggio in Cambogia

A Siem Reap, nella Pub Street la via serale in cui ci sono locali e ristoranti potete bere birra anche per 0,50$ o per 1$. A Phnon Phen potete mangiare ottimo cibo serale al bellissimo mercato notturno per davvero pochi dollari.

L’entrata al Parco di Angkor Wat è una delle cose che più inciderà nel budget (ma sono soldi ben spesi):

  • Biglietto per 1 giorno: 37$
  • Biglietto per 3 giorni: 62$
  • Biglietto per 7 giorni: 72$
visitare Siem Reap Angkor Wat

Per quanto riguarda gli hotel noi come sempre abbiamo utilizzato Booking. Potete trovare sistemazioni in ostello per pochi dollari a notte, oppure sistemazioni più lussuose. I nostri hotel, prenotati tutti su Booking, ci sono costati per una camera doppia matrimonniale circa 20\25$ a notte, inclusa la prima colazione. (Si trovano strutture anche a molto meno se volete risparmiare!)

In  particolare vi consiglio: The Amazing Residence – Siem Reap. Ottima posizione (non lontano da Pub Street, ma fuori dalla confusione. Stanza grande e ben pulita).

Trasporti

In Cambogia è ancora molto diffuso spostarsi con i tuk tuk, i taxi ci sono ma non sono molti, e visto anche il traffico delle strade di Phnom Phen i tuk tuk sanno essere spesso più veloci.

Per quanto riguarda i costi delle corse noi abbiamo utilizzato l’applicazione per smartphone Grab (la stessa che si utilizza anche a Singapore) e che funziona come Uber. L’applicazione in Cambogia funziona anche con i tuk tuk e vi permette di sapere in anticipo il prezzo della corsa, senza dover contrattare sul prezzo.

Anche se non la usate, l’app vi dà un’indicazione dei prezzi e dei costi delle corse con tuk tuk quindi è molto utile per avere un’idea del budget.

Il tragitto da Siem Reap a Phnom Phen noi lo abbiamo fatto con un piccolo bus. Eravamo gli unici stranieri, e gli altri erano tutti locali. L’unica sosta che abbiamo fatto (in quello che avrebbe dovuto essere l’equivalente del nostro “Autogrill”) ci ha permesso di osservare ancora meglio spaccati di vita quotidiani e di  entrare in contatto con la popolazione locale. È stata un’esperienza molto bella.

Viaggio in Cambogia
Viaggio in Cambogia

Noi abbiamo acquistato tutto in loco, tramite un’agenzia vicina al nostro hotel. La tratta Siem Reap -Phnom Phen ci è costata meno di 8$ a testa. Potete chiedere informazioni al vostro hotel a una delle tante agenzie sul posto e scegliere in base alle vostre esigenze oppure prenotare tramite 12.Go.com

Se volete una soluzione più confortevole potete spostarvi anche con un taxi oppure con auto privata con autista. Ovviamente in questi casi il budget sarà diverso anche se non troppo caro. —> Qui potete trovare diverse soluzioni di transfert in Cambogia.

Viaggio in Cambogia: abbigliamento

La Cambogia ha solo due stagioni: la stagione delle piogge e la stagione secca. In entrambe fa sempre caldo, con temperature diurne sopra i 30 gradi. Per visitare i templi e molti altri luoghi (come il Palazzo Reale a Phnom Phen) è obbligatorio avere pantaloni lunghi fino al ginocchio e anche le spalle coperte. (La regola richiederebbe maniche delle magliette lunghe fino al gomito, ma ho visto che le maniche corte sono accettate se le spalle sono ben coperte).

Viaggio in Cambogia

Io ho indossato quei tipici pantaloni lunghi che si trovano in molte bancarelle in sud est asiatico, che sono leggeri e pratici. Ma anche facili da lavare, e si asciugano velocemente.

Magari portate con voi sempre uno scialle per potervi coprire in caso di necessità. In molti templi è necessario togliersi le scarpe per entrare, quindi meglio avere un paio di scarpe comode e veloci da indossare. Noi avevamo anche una giacchetta anti-pioggia, ma non l’abbiamo mai usata.

Ecco un primo articolo della nostra esperienza di viaggio, a breve vi condividerò anche articoli più approfonditi sulle varie destinazioni.

Qui vi lascio gli altri articoli in merito a questa destinazione:

Prima di partire potete fare la e-Sim di Holafly per essere sempre connessi a internet e avere più facilità nei vostri spostamenti

10 commenti su “Viaggio in Cambogia fai da te: consigli e informazioni”

  1. Io sono stata in Cambogia ma solo a Siem reap e Angkor perciò il tuo consiglio di visitare anche Phnom Phen lo accetto volentieri. In realtà mi piacerebbe tornare in quella parte di mondo anche per vedere il Vietnam.

    Rispondi
  2. Io ho già l’itinerario pronto che comprende anche altre zone della Cambogia. Per pagare consigli di utilizzare i dollari oppure la loro moneta? Non ho ben chiaro se anche nelle bancarelle accettano i dollari.

    Rispondi
  3. Bellissima esperienza, sono luoghi così diversi dalla nostra Europa che meritano la visita anche per “comprenderli” sul posto.
    Scusami per la domanda: ma per chi come me non ha troppo “spirito di adattamento”, per quanto riguarda il cibo e allo street food preferisce il ristorante, come sono i costi?

    Rispondi
  4. Nonostante ne sia attratta non la valuto per un prossimo viaggio. Solo perché percepisco molto l’energia dei luoghi e la Cambogia ha una storia veramente forte. Però mi piace leggere quello che la riguarda, come questo post, amo documentarmi e cooscere cose nuove.

    Rispondi
  5. Le tue mete sono sempre così esotiche, interessanti ed appassionanti… Complimenti! In ogni viaggio, temo, si ha questo pensiero, e vedo che anche in questo caso anche tu avresti voluto avere più giorni a disposizione, per aggiungere altre tappe… Vero che, più si gira il mondo, più questo pare essere grande e più si allunga la lista delle cose che si desidererebbe visitare?

    Rispondi
  6. Partirò per la Cambogia (covid permettendo) a fine anno e non vedo l’ora. Intanto prendo spunti da chi ci è già stato, come te. Grazie mille per i preziosi consigli, soprattutto per aver l’app Gran per prenotare i tuk tuk, già scaricata!

    Rispondi

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!