Singapore è una bellissima metropoli del Sud Est asiatico. Quest’estate, complice uno scalo ho fatto un altro viaggio a Singapore, alla scoperta di questa bellissima città-stato.
Un viaggio a Singapore è viaggio che non può deludere, ed è un viaggio alla scoperta di una città davvero particolare. Qui si trova il “melting pot” di diverse culture, tra le principali troviamo: cinese, indiana, malese. Vi ho già scritto le dieci cose che consiglio di fare e di vedere a Singapore, oggi vi voglio dare una breve guida a come organizzare un viaggio in questa città- stato, con consigli e informazioni che possono tornare utili.
Viaggio a Singapore
Singapore è per me una della città più efficienti, pulite, e ordinate, soprattutto se comparata con altre in Sud Est Asiatico. In molte parti della città è possibile accedere alla rete wi-fi pubblica, che trovate anche in molti centri commerciali. Per questo motivo ritengo non strettamente necessario l’acquisto di una sim locale, perchè è molto semplice trovare reti wi-fi pubbliche o nei ristoranti.
Attenzione a non gettare a terra rifiuti o mozziconi di sigarette, le regole riguardo questo sono molto severe.
La città ha un clima molto caldo e umido, allo stesso all’interno di centri commerciali e degli edifici l’aria condizionata può essere davvero alta, quindi consiglio di portare con voi un maglioncino.
La valuta è il dollaro di Singapore S$, potete cambiare in aeroporto, oppure in uno degli sportelli di cambio ufficiali che trovate in città. La carta di credito comunque è molto utilizzata anche negli autobus per pagare il biglietto.
Aeroporto di Singapore
L’aeroporto di Singapore è servito dalle principali compagnie aeree al mondo, ed è uno degli aeroporti più belli e funzionali.
Al suo interno potete trovare numerosi negozi e diverse “attrazioni” come uno scivolo presente al terminal 3 (utilizzabile solo il seguito ad aver speso 10S$ in acquisti),dei giardinetti e moltissimo altro.
Da poco hanno anche aperto “The Jewel” un’enorme centro, non solo commerciale, ma anche con attrazioni, giochi e percorsi da fare, che si trova proprio davanti all’aeroporto. The Jewel è raggiungibile a piedi dall’aeroporto e presente anche un servizio di deposito bagagli, al suo interno ci sono numerosi negozi e attività che vi possono tenere impegnati se siete in questo aeroporto per uno scalo.
Come raggiungere il centro
Airport Shuttle Bus è un servizio navetta che va dall’aeroporto al centro della città. Il servizio è composto da diversi autobus che portano i passeggeri fino ai principali hotel. Il costo del biglietto è di S$9 per gli adulti, S$6 per i bambini.
L’autobus parte ogni 15 minuti durante le ore di punta, e ogni 30 durante le ore non di punta. Dall’aeroporto al centro città sono circa 30 minuti.
Taxi o auto privata. Potete raggiungere il centro della città anche il taxi con un costo che oscilla dai S$20 ai S$40, oppure potete noleggiare un auto privata, con costi che si differenziano in base alla tipologia di automobile e dal servizio richiesto.
In alternativa potete anche utilizzare l’app Grab, che funziona esattamente come Uber. L’aeroporto è dotato di wi-fi, quinsi se avete familiarità con queste applicazioni potete utilizzare anche quest’opzione. (In questo caso vi consiglio di scaricare l’applicazione già a casa e di settarla con i vostri dati prima di partire altrimenti rischiate di perdere del tempo lì in aeroporto. L’applicazione è presente sia per Android che per iOS.)
Muoversi a Singapore
In città potete comodamente muovervi con i mezzi pubblici. Io ho utilizzato sia la metro che l’autobus. La metro è molto comoda e ci sono dei pass giornalieri che potete acquistare, oppure potete semplicemente fare il biglietto ogni volta che volete prendere un mezzo. Questo dovete valutarlo voi, in base a quanto spesso pensate di prendere i mezzi.
(Per maggiori informazioni, dettagli e costi: thesingaporetouristpass.com.sg.)
Tra le card messe a disposizione potete scegliere tra:
- Singapore Tourist Pass: una carta che permette l’uso illimitato di metro e autobus, può essere valida per 1,2, 3 giorni e che può costare $10/$16/$20. (Oltre a questo dovrete pagare anche un deposito cauzionale di S$10, che vi verrà poi restituito.)
- SG Tourist Pass: una carta che costa $25, ha 3 giorni di validità, e permette di utilizzare linee metro e autobus senza limiti. In questo caso non c’è bisogno di lasciare un deposito.
- Singapore Tourist Pass Plus: una carta che costa $38, ha tre giorni di validità, e oltre a concedere corse illimitate su metro e autobus, ha anche degli sconti e promozioni su altre attività presenti in città. (thesingaporetouristpass.com.sg)
La metropolitana di Singapore è facile da utilizzare, pulita e molto funzionale. Una modalità che consiglio a chiunque voglia scoprire la città. Fate attenzione perchè vietato mangiare o bere in metropolitana.
Io ho usato spesso anche l’autobus. In questo caso, se non avete acquistato nessuna carta dei trasporti potete fare il biglietto a bordo pagando direttamente lì il biglietto con la carte di credito o con contanti. (Mi raccomando portate con voi delle monetine!)
In alternativa potete sempre prendere taxi o utilizzare l’applicazione Grab per un auto privata. I taxi sono puliti, i tassisti sempre gentili e onesti (tassametro sempre in funzione), e parlano tutti abbastanza bene inglese.
Lingua
A Singapore si parla inglese, quindi non avrete problemi a capire e farvi capire. Il loro inglese, però, viene chiamato Singlish (Singapore + English) perchè ha un accento molto particolare e molte delle loro frasi terminano con un lah finale.
Lo so che quello che vi dico ora non sembra avere senso, ma una volta lì capirete quello che vi sto dicendo, e all’inizio vi scapperà qualche sorriso quando sentirete certe frasi.
Accanto all’inglese, che generalmente quasi tutti capiscono, trovate il cinese, il malese, e l’indiano.
Cosa mangiare a Singapore
Noterete che Singapore non è una città propriamente economica, specialmente se confrontata con altre città del Sud Est Asiatico.
Questa città-stato regala piatti di diverse cucine, e anche possibilità per tutti i budget.
Se volete regalarvi una cena lungo il fiume, la zona di Clarke Quay è sicuro una bellissima zona dove si trovano ristoranti di tutti i tipi, ma è carino venire qui anche per una birra o un cocktail nel dopo cena. Ci sono diversi locali che fanno musica dal vivo, l’atmosfera è molta carina, anche se i prezzi non sono tra i più economici.
Noi abbiamo mangiato diverse volte a pranzo all’interno di Centri Commerciali, come Vivo City. Lì trovate diverse tipologie sia di cucine, sia di ristoranti, a budget ragionevoli.
Durante un viaggio a Singapore, un’esperienza che vi consiglio di provare, è quella di mangiare in un hawkers centres.
Gli hawkers centres, sono delle food court, con diversi stand che servono cibo. Singapore ha, inoltre, presentato domanda ufficiale, affinché l‘“Hawker Culture” sia nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Questi stand gastronomici, e l’ampia gamma di piatti che offrono, sono parte integrante della vita di Singapore, (sia per i cittadini, sia per i turisti) nonché una caratteristica distintiva del patrimonio alimentare di questa nazione. Queste le principali motivazioni che spingono Singapore a richiedere il sostegno di tutti per supportare la loro richiesta all’Unesco.
Uno dei più famosi hawkers centre è sicuramente quello di China Town, ma ne trovate diversi in tutta la città. Non abbiate timore, qui il livello di pulizia è buono anche in questi stand.
Personalmente China Town è una zona che mi è piaciuta molto, e lì trovate anche diversi ristoranti molto buoni che servono cucina cinese.
Tra i piatti locali che vi consiglio di provare il chilli crab che è un piatto a base di granchio con olio al peperoncino. Molto buono. Tra gli altri piatti potete trovare il meglio delle diverse cucine (cinese, malesiana e indiana).
Non perdetevi la possibilità di assaggiare i numerosi frutti che si trovano in sud est asiatico, ma che da noi è più difficile trovare: longan, dragon fruit, mangosteen, rambutan, e il famoso (ma maleodorante) durian.
Infine, se vi va, concedetevi un aperitivo al bar del Raffles Hotel dove potete assaggiare il famoso Singapore Sling.
Viaggio a Singapore: altre informazioni utili
Prima di partire si può acquistare la eSim di Holafly per avere sempre la connessione in viaggio. Consiglio di assistere allo spettacolo di luci che avviene ogni sera alle ore 20:00 e alle ore 21:00 davanti al Marina Bay Sands. Lo spettacolo è gratuito e dura circa 15 minuti.
In alternativa potete assistere anche allo spettacolo di luci organizzato dal Gardens by Bay, ogni giorno alle 7.45 e alle 8.45, anche questo spettacolo dura circa 15 minuti.
La città è sicura, io viaggiato da sola, a piedi e nei mezzi pubblici, sia di giorno sia di sera, e non mi sono mai sentita a disagio, non ho mai avuto paura minimamente. Alla fermata dell’autobus, ho sempre trovato persone gentili e disponibili che si avvicinavano per aiutarmi e per capire quale fosse la fermata migliore per la mia destinazione.
Per quanto riguarda l‘hotel, potete utilizzare Booking per prenotarlo. Singapore non è una città grandissima, tuttavia vi consiglio di prendere un hotel che sia vicino ad una fermata della metro o dell’autobus per ottimizzare gli spostamenti.
Potrei consigliarvi di alloggiare al Marina Bay Sands, ma lo conoscerete già da voi. Io non ci sono mai stata, ma inutile dire che le recensioni sono ottime. Se cercate delle sistemazioni meno impegnative posso consigliare:
A Singapore c’è anche una vasta scelta di appartamenti in cui potete stare, io personalmente non ho mai provato, ma so che molte famiglie con bambini si sono trovate bene.
Questi sono i principali consigli che mi sento di darvi se state organizzando un viaggio in questa città. Voi siete mai stati a Singapore? Cosa ne pensate di questa città?
Penso che ci voglio proprio andare! Ne avevamo già parlato su instagram e, nonostante sia una città costosa, sono convinta che meriti qualche giorno di visita! Ottimi consigli, proprio quelli che voglio leggere quando pianifico un viaggio.
Singapore mi ha sempre affascinata forse proprio per il suo mix di culture che poi influenza anche il cibo.
Quanti giorni consigli per vederla bene?
Non è nella mia bicket list, stranamente. Eppure, da come ne parli, hai suscitato in me molta curiosità.
Non sono ancora stata a Singapore, ma mi ispira praticamente tutto di questa città! Dal cibo alla sua multiculturalità, passando per l’aeroporto e le sue grandi attrazioni.. Credo proprio che a brevissimo organizzerò un bel viaggio!
Non ho mai pensato di fare un viaggio a Singapore ma da come ne parli credo che inizierò a pensarci.
Non sono ancora andata a Singapore, penso di farlo il prossimo anno. Mi ha sempre frenato il clima, molto umido. Per il resto la trovo bellissima. Grab taxi l’ho usato a Bangkok e funziona molto bene, precisi, onesti, ottimo. Tu ci sei stata in agosto? Come era il clima? Inizialmente avevo pesato a capodanno ma l’anno scorso a Bangkok c’erano 35 gradi e umidità pazzesca, mi sentivo quasi male i primi giorni.
Mi piacerebbe un sacco visitare Singapore! E’ nella bucket list! Ho visto un sacco di reportage sulla città e le sue attrazioni e ogni volta mi incuriosisce sempre di più 🙂
Grazie per gli utili consigli, spero di poterli mettere in pratica prima o poi 😉
Sai che il mio sogno è visitare proprio Singapore? L’ho studiato molto bene a scuola e mi è rimasto nel cuore, mi salvo il tuo post nel caso riuscissi a visitarlo….
Vorrei riuscire ad andare a Singapore proprio l’anno prossimo, in inverno. Mi ispira da matti e da lì me ne andrei qualche giorno in Malesia nel nome di Emilio Salgari.
Rientrato giusto una settimana fa da Singapore ho scoperto essere una città stato incredibile. Un mondo così diverso dal nostro che non puó non affascinare
Ho amato Singapore… credimi, mai avrei pensato di innamorami di questa fantastica città-stato dell’Asia. Ci sono stata all’inizio del 2018 e da quel gennaio sogno di tornarci, anche perché vorrei esplorare la nuova parte (The Jewel) dell’aeroporto. Quando sono andata io non era ancora stata aperta. Una città dove il multiculturalismo è il vero protagonista e ho apprezzato proprio questo bel connubio tra differenti popoli, tradizioni e culture.
Amo Singapore alla follia e sogno di tornarci. Ci sono stata un paio di anni fa prima di recarmi in Thailandia per la seconda volta e l’ho trovata una citta’ pulita e sicura al 100 %. China Town e Little India sono stati due dei luoghi che piu’ mi hanno colpita, per non parlare delle mille foto scattate ai Gardens By The Bay e al Marina Bay Sands (nel quale sogno di soggiornare per fare un bagno nella sua famosa piscina!!). Ultimamente poi ho letto la trilogia di Crazy Rich Asians ambientata proprio per la maggior parte in questa citta’ e mi sono divertita a tornarci con la fantasia. Nel caso in cui tu non abbia letto i libri (o visto il film), te li consiglio!
Ho letto questo tuo articolo con estrema curiosità e una punta d’invidia. Vorrei veramente tanto poterci andare, per adesso mi accontento del tuo racconto e delle tue splendide foto.
non sono mai stata a Singapore ma ci piacerebbe tantissimo organizzare un viaggio…….. ti invidio anche io un pochino e ti ringrazio per le preziose info