Mentre organizzavo il mio viaggio a Dubai, mi sono resa conto che non c’era online molto materiale che raccogliesse informazioni tecniche su questa cittadina.
Molti si fermano a visitare Dubai perché volando con Emirates fanno scalo in città e ne approfittano per visitarla.
Vi illustrerò nel prossimo articolo il mio itinerario di viaggio a Dubai, intanto qui lascio un po’ di informazioni pratiche.
INFORMAZIONI UTILI per PREPARARE un VIAGGIO A DUBAI
Per i cittadini con passaporto italiano che si recano negli Emirati per un breve soggiorno di turismo non è più necessario il visto.
Il fuso orario con Dubai è di sole tre ore; a Dubai non c’è l’ora legale, quindi, da marzo a ottobre la differenza di orario tra Italia e gli Emirati si riduce a due.
Dubai è una città cosmopolita, nata dal nulla, in breve tempo, e forse questo non ha dato modo di creare una vera e forte identità culturale. Vi consiglio di visitare il piccolo Museo della Municipalità di Dubai (Dubai Municipality Museum) vicino al Creek, per vedere com’è cresciuta la città negli anni e seguire un po’ della sua storia. Lì vedrete una Dubai “prima della scoperta del petrolio”, prima della costruzione dei grandi centri commerciali e degli alti edifici.
Per molti Dubai è una città “finta” e costruita, che non lascia nulla, in effetti è una città recente, dove prima c’era il deserto loro hanno costruito palazzi e grattacieli. Se vi soffermate a guardarla e la osservate, potete notare come sia una città cosmopolita. Gli stranieri occupano molti posti di lavoro: dall’Asia (Pakistan, Bangladesh, …) arrivano molti lavoratori impiegati nella manovalanza e in molti lavori più umili. Molti tassisti ad esempio sono pachistani ed è interessantissimo parlare con loro e ascoltare le loro storie, i lavori legati alla cura di persone (“care giver”) come babysitter, tate e altre figure simili sono spesso filippine o indonesiane.
Per quanto riguarda il comportamento da tenere in pubblico ci sono cartelli in varie zone della città che danno indicazioni su quello che è concesso o non concesso fare. In particolare non “lasciatevi” a effusioni, non bevete alcolici in pubblico, tenete sempre un abbigliamento consono. Durante il periodo del Ramadan non è possibile mangiare in pubblico dall’alba al tramonto, nel rispetto della religione islamica.
Dubai è ormai una città internazionale, abituata a molti occidentali e gli alcolici sono serviti nei principali locali.
Attenzione ai vostri programmi: nel rispetto della religione islamica, a Dubai per molti il giorno festivo è ancora il venerdì mentre la domenica per loro è giorno feriale. Quindi, fate attenzione agli orari di trasporti, attrazioni e musei che potrebbero avere il venerdì festivo.
Il mio itinerario negli Emirati prevedeva anche due giorni ad Abu Dhabi città che ho trovato più conservatrice, e meno costruita rispetto a Dubai.
TRASPORTI A DUBAI
La maggior parte delle persone con cui mi sono relazionata dai ristoranti agli hotel, dai tassisti ai commessi sapevano parlare inglese, quindi non c’è stato nessun problema.
Per quanto riguarda i trasporti a Dubai i taxi sono sicuramente un mezzo pratico e molto economico per spostarsi. A Dubai vedrete anche circolare dei taxi di colore rosa: quelli sono guidati da donne e sono a uso esclusivo di passeggeri di sesso femminile (o donne con bimbi). Uber e Grab sono due app per i trasporti che funzionano molto bene.
Dubai ha anche due linee della metro (rossa e verde), una linea del tram e una monorotaia, oltre a diverse linee autobus che formano un sistema capillare a copertura di la città. I biglietti della metro si possono facilmente acquistare alle stazioni e sono davvero economici. Le metropolitane sono pulite, le indicazioni chiare e intuitive. Con la metropolitana potete anche raggiungere l’aeroporto.
Nei treni delle metropolitane ci sono delle carrozze riservate esclusivamente alle donne.
ABBIGLIAMENTO
Mi sono posta numerose domande su come vestirmi per Dubai, non tanto per questioni climatiche ma per questioni culturali e religiose. Per scelta, e rispetto della cultura del posto non ho mai messo minigonne, o magliette esageratamente scollate o attillate. In giro, onestamente si vede un po’ di tutto… Specialmente nei luoghi all’aperto c’erano numerose turiste straniere con minigonne, magliette succinte o scollate. All’entrata dei centri commerciali è facile trovare cartelli che suggeriscono di indossare un abbigliamento “consono”.
Lo so che specialmente in estate il caldo è davvero torrido, ma io cerco sempre di rispettare un po’ quelle che sono usanze e costumi del posto e Dubai è pur sempre una cittadina a maggioranza musulmana. Per questo di giorno è meglio indossare pantaloni o gonne lunghe fino alle ginocchia ed evitare scollature. Io ho portato dei leggins/ jeggins da indossare con magliette o camicie lunghe a mezze maniche, delle gonne lunghe e un paio di gonne in jeans lunghe fino al ginocchio. Magliette larghe e sopratutto nella stagione più calda meglio se traspiranti. Nei luoghi di culto le regole sono ancora più rigide: le donne devono avere gambe e braccia coperte così come il capo. Quindi, portatevi maglie a maniche lunghe o un maglioncino e uno scialle. La Moschea Jumeirah, ad esempio, è una delle poche che con visite guidate molto interessanti consente l’accesso anche ai non musulmani. Lo stesso vale per la Grande Moschea Bianca di Abu Dhabi.
Per quando si esce la sera, invece, in locali e discoteche non c’è alcun problema, anzi molti richiedono un dress code elegante. Vietate le infradito e i pantaloncini corti. Anche per gli uomini è richiesto un abbigliamento adeguato come ad esempio camicia, jeans e scarpe chiuse. Io ho portato qualche vestito serale e poi avevo sempre con me uno scialle per coprirmi le spalle dato che odio l’aria condizionata.
In spiaggia ovviamente non ci sono problemi a indossare il bikini, ovviamente è da evitare il topless. Inoltre, è meglio portarsi un copricostume per coprirsi quando ci si allontana dall’ombrellone.
INTERNET
Le cose da vedere durante un viaggio a Dubai e dintorni sono moltissime e spesso può essere utile avere una connessione internet per capire come spostarsi o per chiamare un taxi\Uber. Se volete avere internet sempre con voi è molto pratico acquistare online prima di partire una eSIM Holafly. Questa si può poi attivare una volta arrivati in loco con qualche semplice passaggio scansionando un QrCode.
CIBO
È una città che ha un’aria davvero cosmopolita, è un posto un particolare dove la cultura medio orientale incontra l’occidente. Da città internazionale Dubai offre diverse tipi di cucine a diverse fasce prezzo. Dal ristorante stellato allo street food, Dubai può essere una città molto cara ma con pochi accorgimenti si può risparmiare qualcosa.
Se si vuole assaggiare qualcosa di tipico della cultura araba però si trovano diversi locali e ristoranti. In particolare a Covent Garden Market in JBR o a Dubai Fort vicino al Dubai Museum nel quartiere più vecchio della città. I centri commerciali offrono grande scelta e varietà di ristoranti per tutte le tasche e i gusti.
Ecco un po’ di piatti che vi suggerisco di provare:
Harees (una zuppa molto densa a base di carne e grano), Hummus, felafel (polpette di legumi), shawarma (il nostro kebab), la carne di cammello è abbastanza diffusa, così come il camelccino, ovvero il cappuccino con latte di cammello.
Un’ultima cosa secondo me vale la pena di provare a Dubai è la sisha, o narghilè, come noi in Italia lo chiamiamo. Ovviamente non dovrete fumarla con tabacco, la sisha può essere utilizzata anche con altri tipologie di gusti, adatti anche ai non fumatori come me. In moltissimi ristoranti e locali la potete trovare nel menù.
Cosa vedere a Dubai
Le cose da vedere in città e le attività da fare sono parecchie. Consiglio di prepararsi un itinerario e di acquistare con anticipo i biglietti ad alcune attrazioni come il Museo del Futuro, il Burj Khalifa e The Frame (la Cornice). Così come eventuali escursioni (ad esempio Abu Dhabi o quella nel deserto) è sempre meglio fissarle per tempo da casa così da poter confrontare programmi, tempistiche e costi con tranquillità.
Sono sempre un pochino titubante quando si tratta di Dubai. Se da un lato mi attrae per il suo essere molto cosmopolita, dall’altra il timore di ritrovarmi in una città sostanzialmente “finta” mi spaventa molto. Anche tu l’hai definita più volte cosmopolita sottolineando la funzionalità dei mezzi di trasporti e la sensazione comunque di continua sicurezza che hai provato. Mi sembra di capire che a te non è sembrata finta o costruita.Non so, ancora non ho chiare le idee in merito a questa città.
Il Dubai Municipality Museum l’avevo visitato durante il tour della città ed era tristissimo. Poche informazioni e niente arte 🙁
L’unica cosa che salvo è la cucina, a Dubai ho scoperto la cucina libanese e me ne sono innamorata!
Davvero? Bello aver scoperto una cucina nuova almeno ti porti a casa qualcosa di nuovo e positivo. Dubai Municipality Museum è davvero piccolino, ricordo di un video e qualche foto che mostrava com’era Dubai e com’è ora. Per Arte e storia consiglio il Dubai Museum è davvero bello, e comprende una ricostruizione della città nell’epoca in cui viveano ancora nelle tende e c’erano solo tribù beduine! 🙂
Io non sono mai stata a Dubai. Leggendo le tue parole, mi sembra una città piacevole e ricca di tradizioni e colori
Dubai a me purtroppo non ha fatto una buona impressione ma ci sono stata solo per una giornata in attesa di prendere il volo che mi avrebbe portato a Sydney. Ora come ora non sono interessata a darle una seconda chance ma il tuo post è stato molto istruttivo e interessante. Grazie per aver condiviso tutte queste informazioni.
Non ci sono mai stata e ad essere onesta non è un posto che abbia mai attirato la mia attenzione nel visitarlo ma apprendere del tuo racconto che hanno taxi e carrozze metropolitane per sole donne mi incuriosisce molto, in qualche modo mi da da pensare.
Sono passata da Dubai ma non posso dire di averla vista. Non mi ha lasciato una bella sensazione, però. Ho avuto l’impressione di trovarmi in una città dove l’impronta americana (trasformare tutto in un parco divertimenti) ha cancellato la cultura locale. Mi è piaciuto leggere il tuo articolo e scoprirla un po’ di più! Buona giornata 🙂
Una guida sincera ed utile, a me non è dispiaciuto il cibo local (amo i loro dolci a base di miele e frutta secca) ma per il resto troppo artificio!
Grazie per i tuoi consigli volevo organizzare un breve viaggio a Dubai magari aggiungendo anche qualche giorno di mare secondo te è una buona idea, che zona consigli per il mare?