Su Ho Chi Minh avevo letto molte notizie, contrastanti. In molti dicevano che nemmeno valeva la pena andarci.
Siamo arrivarti a Ho Chi Minh dopo aver trascorso due bellissime giornate a Hoi An, e quello che si è presentato davanti di noi è stato un ambiente davvero diverso. Ma Ho Chi Minh è stata per me una piacevole scoperta: è semplicemente travolgente.
Ho Chi Minh city è conosciuta anche come Saigon. Una città da una storia e un passato molto travagliati, il tutto si rispecchia nelle sue strade e nei suoi edifici, tanto che per un periodo la città era conosciuta come “La Parigi dell’Est”.
Se volete scoprire l’itinerario del nostro viaggio in Vietnam: “Viaggio in Vietnam: itinerario e costi”.
Cosa vedere a Ho Chi Minh
A metà del 1800 i francesi arrivarono in Vietnam e decisero di rendere Saigon come capitale della colonia. In questi anni furono realizzate numerose opere urbanistiche e architettoniche. Così ora possiamo ammirare ampi viali fiancheggiati da alberi, la Cattedrale, il Teatro dell’Opera, e moltissime tra ville e palazzi.
Oggi la città è molto diversa. Il caos delle strade, i motorini che sfrecciano, il caos dei mercati, la rendono molto diversa da quel fascino coloniale, che la rendeva la “Perla dell’Oriente“.
1. Il Museo dei resti della guerra
Lo metto al primo posto nella lista “Cosa vedere a Ho Chi Minh”. Una visita che lascerà il segno: il Museo dei resti della Guerra non è stata un visita semplice. Ci sono diversi musei che raccontano la storia del Vietnam e delle guerre sostenute con i francesi e gli americani, ma nessun museo mi ha dato un impatto emotivamente così forte, come questo museo.
Il museo è composto da diversi piani, e raccoglie testimonianze, fotografie e residuati bellici della guerra che gli Stati Uniti hanno affrontato in Vietnam.
Il racconto è davvero sconvolgente. Ci sono fotografie che senza nessun filtro narrano gli orrori della guerra, e le brutalità commesse.
2. Piazza Lam Som, Dong Khoi e Nguyen Hue
Piazza Lam Son e i suoi dintorni sono uno dei segni più importanti della dominazione coloniale francese.
Dong Khoi è la strada che da Paris Square, sede dell’Ufficio Postale Centrale e della Cattedrale di Notre Dame attraversa la città, e dove si possono trovare negozi di grandi marchi e hotel di catene importanti.
La Cattedrale di Saigon, conosciuta anche come Cattedrale di Notre Dame o Duc Ba, è un opera realizzata da un architetto francese attorno al 1875. I mattoni per costruirla sono stati importati direttamente da Marsiglia., nella parete esterna della Cattedrale sono visibili fori dei proiettili, segni della guerra del Vietnam
Vicino alla Cattedrale non perdetevi una visita all’Ufficio Postale, costruito in stile classico francese. Proprio alla sinistra dell’Ufficio Postale si può trovare Dong Khoi Street. Percorrendo in questa strada arriverete direttamente a Piazza Lam Som. In prossimità della Piazza potete trovare numerosi importanti catene di hotel, i quali hanno terrazze con bar che consentono una bellissima vista sulla città. Uno dei migliori (e anche più “economici”) è il bar “Saigon Saigon” del Hotel Caravelle, che è stato durante la guerra del Vietnam luogo di ritrovo di giornalisti e corrispondenti.
Proprio in questa zona, non perdetevi il Teatro municipale, conosciuto come Teatro dell’Opera di Saigon.
Nguyen Hue è la strada parallela a Dong Khoi, in cui si trovano negozi, anche di grandi marchi, e ristorantini. La sera qui molti vietnamiti vengono a passeggiare, chiacchierare o cercare un po’ di refrigerio dal caldo. La strada porta proprio davanti al Palazzo del Comitato del Popolo, che è l’attuale Municipio. La strada pedonale di Nguyen Hue davanti al Municipio ospita la famosa statua di Ho Chi Minh, uno dei luoghi più noti della città.
3. Mercato Ben Thanh e il mercato notturno
Il nostro hotel si trovata proprio davanti il famoso mercato di Ben Thanh. Anche se non siete amanti dello shopping, è una tappa da fare se venite a Saigon. Il mercato è stato inaugurato dai francesi nel 1914, simbolo del mercato è l’entrata dove si trova la torre dell’orologio.
All’interno potete trovare di tutto, dall’abbigliamento alle borse contraffatte, dai sarti che confezionano ottimi vestiti su misura ai fioristi che vendono bellissime composizioni. Inoltre c’è un’area interamente dedicata al cibo, dove dei piccoli stand preparano piatti locali che potete mangiare stando seduti su piccoli sgabellini.
La sera dopo le 18:00, nella via affianco al mercato viene allestito il mercato notturno. Qui si trova non solo abbigliamento e souvenir, ma anche street food.
Dalla parte opposta, invece, potete trovare una food court bellissima. Uno Street Food Market composto da chioschi che vendono cibo locale, ma anche estero, a prezzi davvero accessibili. Potete decidere di mangiare lì in uno dei tavolini o portare il cibo con voi.
4. Palazzo della Riunificazione (Palazzo dell’Indipendenza)
Inizialmente l’edificio era stato progettato dai francesi per essere destinato al governatore dell’Indocina. È qui che nel 1975 un carrarmato guidato da un colonnello nord-vietnamita entrò trionfante sconfiggendo il regime del sud. Visitando il Palazzo si ripercorrono anni di storia vietnamita.
Il palazzo è aperto tutti i giorni, il biglietto di ingresso costa poco più di 1€. Vale la pena visitare questo edificio per il grande valore storico che ha avuto nella storia di questa città. Per maggiori informazioni: independencepalace.gov
5. Escursioni al Delta del Mekong e ai Cu Chi tunnel
La lista delle cose da vedere in centro città potrebbe proseguire, ma ci sono delle tappe da fare appena fuori città che potrebbero sorprendervi.
Ritengo due le escursioni da potervi consigliare: escursione al Delta del Mekong e un’escursione per visitare i Cu Chi una rete di tunnel e gallerie sotterranee utilizzati dai Viet Cong.
Noi abbiamo prenotato entrambe le escursioni direttamente ad Ho Chi Minh con delle agenzie locali e ci siamo trovati benissimo.
L’escursione al Delta del Mekong prevedeva un’uscita in bicicletta alla scoperta di questa zona bellissima. Abbiamo esplorate zone dove non c’erano altri turisti, e visitato mercati locali. Un’esperienza che consiglio.
La visita alle gallerie sotterranee Cu Chi è una tappa che vi consiglio di fare se siete appassionati di storia. Le gallerie, purtroppo, sono diventate per molte agenzie una vera attrazione turisti, senza più considerare l’aspetto storico del luogo.
Noi siamo andati in visita qui a gennaio, quando è considerata bassa stagione, l’afflusso di turisti non era alto. Inoltre, avevamo come guida un bravissimo ragazzo vietnamita, che parlava bene inglese, e ha saputo spiegarci tutto in maniera molto esaustiva. La visita si articola in diverse tappe, dove la guida ci ha spiegato non solo come erano utilizzati i tunnel, ma ci ha fatto ripercorrere la giornata tipo di un vietcong, svelandoci anche diversi trucchi e i segreti messi da loro in atto, durante il periodo della guerra.
Attualmente solo una piccola parte delle gallerie sotterranee costruite sono percorribili dai turisti, poiché queste sono state leggermente ampliate e illuminate. Io ho percorso il piccolo tratto che si può fare, e per alcuni potrebbe essere un po’ claustrofobico.
Cosa vedere a Ho Chi Minh: la nightlife di Saigon
La nightlife di Ho Chi Minh vi può davvero sorprendere, la città sembra davvero “non dormire mai”. Per bere qualcosa a prezzi accessibili e con ampia scelta consiglio Bui Vien Street. La strada ospita moltissimi tra bar e locali dove poter trascorrere del tempo, non solo dopo cena, ma anche per un aperitivo.
Cosa vedere a Ho Chi Minh: la vista della città dall’alto
Se, invece, volete vedere la città dall’alto, potete salire al Saigon Skydeck della Bitexco Financial Tower. Un grattacielo alto 68 piani, che permette di avere una vista sull’intera città. Consiglio di salirci al momento del tramonto per avere una vista meravigliosa.
Altre informazioni
Hotel – Noi abbiamo alloggiato all’Avanti Hotel. Un ottimo hotel, a prezzi accessibili, pulito e in una buona posizione, proprio vicino al Food Market e al Ben Thanh Market.
L’aeroporto dista circa 7km dal centro città, che può essere raggiunto con un taxi oppure con l’autobus. In particolare l’autobus 109 ferma proprio vicino al Ben Thanh Market. Qui è molto utilizzata anche l’applicazione Grab, che funziona esattamente come Uber.
Ammetto che Ho Chi Minh è la città che mi è piaciuta un po meno delle altre. Forse è stato perchè l’ho visitata per ultima, dopo Hanoi, Hoian e Hue ed è davvero difficile competere.
Anche io ho letto opinioni estremamente contrastanti su questa città e infatti non vedo l’ora di andarci per farmi una mia idea! Dalle foto devo dire che non mi ispira molto, ma chissà… ti farò sapere 😉 Di sicuro vale comunque la pena visitarla anche solo per l’aspetto storico!
Sono stata a Ho Chi Minh! Il museo come dici tu lascia proprio il segno: credo che non dimenticherò mai le foto viste lì dentro. Anche la visita a Cuchi per me però non è stata facile!
Che bella l’esperienza del Delta del Mekong senza turisti! Scusa una curiosità: che cosa è quell’oggetto verde? una bomba???
Mi affascina da un pò l’idea di un viaggio in Vietnam e ti sto leggendo con molta attenzione. Saigon, solo il nome riporta alla mente le atrocità della guerra e non ho dubbi che il museo sia drammaticamente crudo. Il delta del Mekong deve essere stupendo
Quest’anno andrò in Malesia e Singapore; il prossimo vorrei fare un tour di Cambogia e Vietnam. Mi salvo quest’articolo, mi verrà molto utile!!!